Nota anche come “Città dei due mari” per la sua posizione geografica a cavallo tra il Mar Grande e il Mar Piccolo, Taranto è una bellissima città pugliese che si affaccia sul Golfo delle Sirene. Le sue origini sono davvero antiche tanto che la città era la sola colonia che Sparta aveva costruito al di fuori dei confini greci e questo fatto ha valso alla città anche il soprannome di “Città Spartana”. La città è sempre stata un florido centro economico e culturale anche grazie al suo porto commerciale che veniva considerato fin dai tempi della Magna Grecia uno dei più importanti del Mediterraneo.
Durante il dominio greco Taranto è stata un’importante polis che non solo ha dato i natali a filosofi, scrittori e atleti, ma era anche sede della scuola pitagorica tarantina. Dopo aver subito il dominio di Longobardi, Saraceni e Normanni la città è diventata un importante centro militare prima sotto gli Spagnoli e poi sotto i Borbone. Data la sua importanza strategica e militare la città di Taranto è stata oggetto di un pesante bombardamento la notte tra l’11 e il 12 novembre 1940 da parte delle forze alleate. L’evento che viene ricordato come “la Notte di Taranto” ha provocato ingenti danni alla città e molti morti.
Attualmente Taranto si presenta come un vero museo a cielo aperto e il suo territorio custodisce numerosi siti di interesse storico e architettonico soprattutto nella zona della Città Vecchia.
La città di Taranto presenta “due anime” che convivono al suo interno: da un lato la Città Vecchia, il cuore più antico, dall’altro il Borgo Nuovo ovvero la parte più moderna della città dove si trovano negozi, ristoranti e locali. Camminando per le stradine della Città Vecchia è possibile notare i segni delle diverse dominazioni che hanno coinvolto la città che vanno dalle necropoli greco-romane ai palazzi storici appartenuti a nobili famiglie. Nella zona del Borgo Nuovo, invece, non è da perdere una camminata nel lungomare cittadino che è stato costruito durante l’epoca fascista ma che può regalare panorami davvero meravigliosi.
Nel centro storico di Taranto si trova la Basilica Cattedrale di San Cataldo che essendo stata costruita nel X secolo è considerata la più antica cattedrale della Puglia. All’interno dell’edificio religioso è custodito il sepolcro di San Cataldo, vescovo irlandese morto a Taranto nel VI-VII secolo. La Cattedrale ha subito diversi lavori di rimaneggiamento nel corso dei secoli e per questo ora possiamo ammirare un edificio che presenta stili di epoche differenti.
Internamente sono presenti tre navate divise da sedici colonne con la navata centrale che vanta un pregevole soffitto a cassettoni mentre nel pavimento sono ancora visibili pezzi di un mosaico del XII secolo che raccontava il tema del Volo di Alessandro Magno. All’interno merita una visita anche la Cappella di San Cataldo che è stata abbellita con decorazioni in stile barocco e affreschi di grande pregio.
Simbolo della città è sicuramente il Castello Aragonese che fu costruito alla fine del XV secolo per volontà di Ferdinando II d’Aragona. La fortezza fu edificata nel luogo in cui prima si trovava un castello di origine bizantina che era stato costruito per difendersi dalle incursioni di siracusani e veneziani.
I lavori di ristrutturazione e ampliamento avvenuti nel corso dei secoli gli hanno dato l’aspetto attuale che vede la presenza di ben sette torri tra cui il Rivellino, ovvero una torre separata dal resto della struttura che poteva garantire l’uscita protetta dal Castello in caso di assedio. Attualmente il complesso appartiene alla Marina Militare Italiana ed è visitabile. Consigliamo una visita a questo sito storico anche perché dai bastioni è possibile ammirare bellissimi panorami sul porto di Taranto.
Un altro grande simbolo della città è sicuramento il Ponte Girevole che funge da collegamento tra la Città Vecchia e il Borgo Nuovo. Questo ponte noto anche come Ponte di San Francesco di Paola è stato costruito nel 1887 ed è lungo quasi 90 metri. In principio c’era un meccanismo di leve e perni che permetteva alle braccia del ponte di aprirsi, mentre ora il meccanismo è stato modernizzato con un impianto elettrico. Il ponte, infatti, può aprirsi a metà per far transitare le navi che devono accedere alla zona del Mar Piccolo.
Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MarTA) è uno dei più prestigiosi musei archeologici italiani. Questo polo conserva più di 200.000 reperti che raccontano la storia non solo di Taranto ma di tutta la nostra penisola durante un arco di tempo che va dalla Preistoria al Medioevo.
La struttura si trova all’interno di un ex-Convento dei Frati Alcantarini ed è suddivisa in due zone. Una zona conserva collezioni risalenti al periodo greco, romano e bizantino, mentre la seconda zona espone reperti ancora più antichi che risalgono al Neolitico.
La Concattedrale Gran Madre di Dio si trova nella zona del Borgo Nuovo, ovvero la parte più moderna di Taranto. Questo edificio religioso merita una visita per il suo aspetto davvero originale e del tutto inconsueto per una chiesa. Progettata dall’architetto milanese Gio Ponti (lo stesso che ha progettato anche Torre Pirelli a Milano) la Chiesa è stata costruita durante gli anni ’70 del Novecento.
Esternamente presenta una moderna struttura che richiama una vela, in omaggio alla tradizione marinara della città, mentre gli interni sono rivestiti di intonaco bianco, seguendo la tradizione delle case pugliesi mentre l’altare maggiore è stato realizzato in pietra.
Sparse in tutta la città di Taranto sono state trovate diverse necropoli di origine greco-romana. I resti rinvenuti hanno permesso di ricostruire non solo usanze sulla vita, il lavoro e la cultura degli antichi popoli ma anche come avvenivano i riti funebri. Sono stati ritrovati diversi oggetti che erano parte del corredo funerario e che erano legati alla vita quotidiana dei defunti come utensili, vivande e gioielli.
Da non perdere la necropoli di via Marche, le tombe di via Umbria, la Tomba degli Atleti di via Francesco Crispi e l’Ipogeo di Palazzo de Beaumont – Bellacicco.
Il Tempio di Poseidone (o Tempio Dorico) era un tempio periptero di ordine dorico che si trova nel centro storico di Taranto e di cui ora si possono ammirare solo due colonne. Questo edificio, databile attorno al VI secolo a.C., sembra essere il tempio più antico della Magna Grecia ma purtroppo molte sue parti sono andate distrutte o sono state riutilizzate per costruire altri edifici.
Verso la fine dell’Ottocento l’archeologo Luigi Viola nel corso delle sue ricerche stabilì che il tempio fosse stato costruito in onore dio Poseidone, ma in realtà sembra più probabile che fosse intitolato a divinità femminili come Artemide, Persefone o Hera. Per questo motivo al nome Tempio di Poseidone è stato affiancato quello di Tempio Dorico.
Meno famose rispetto ad altre località balneari pugliesi le spiagge di Taranto meritano comunque una visita per le loro spiagge di sabbia e il mare cristallino. Questo litorale risulta l’ideale per tutti coloro che vogliono prendersi del tempo in relax dopo giornate spese in visite culturali.
Spiagge attrezzate e un mare con fondali che degradano lentamente sono caratteristiche che rendono le spiagge della Marina di Taranto ideale per le famiglie con bambini. I lidi attrezzati più suggestivi della zona sono: Marechiaro, Praia a Mare, Baia Smeralda, Lido Bruno, La Lama. Mentre spostandosi in direzione sud, a circa 20 km dal centro, si incontra Marina di Pulsano e, in seguito, Marina di Lizzano.
La città di Taranto offre una vasta offerta di alloggi che si trovano sia nel centro storico (Città Vecchia), nelle vicinanze del Borgo Nuovo o anche più vicino alle spiagge. Per un soggiorno più culturale vi consigliamo di dormire nella zona della Città Vecchia che permette di raggiungere a piedi i principali punti di interesse.
Taranto data la sua strategica posizione risulta la città ideale da utilizzare come base per visitare altre bellissimi località vicine come Alberobello, Locorotondo, Cisternino, Ostuni o Matera.
È possibile raggiungere Taranto in auto da Bari percorrendo prima la E843 e poi la SS7 in direzione Taranto. Da Brindisi, invece, è necessario percorrere prima la SS7 e poi la SS7ter. Da Lecce, invece, bisogna viaggiare prima lungo la SS613 fino a Brindisi e poi lungo la SS7.
L’aeroporto più vicino è quello di Brindisi che dista circa 77 km, mentre quello di Bari dista circa 100 km. Taranto dispone anche di una stazione ferroviaria che è servita da linee ad alta velocità che permettono di collegare la città alle principali località italiane come Milano, Firenze, Roma, Napoli. Treni regionali, invece, collegano Taranto a città pugliesi come Bari, Castellaneta, Massafra. Essendo Taranto una città portuale è possibile raggiungerla anche via mare da diverse città italiane, come Messina.
Che tempo fa a Taranto? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Taranto nei prossimi giorni.
Affacciata sul Mar Ionio, Taranto è una città della costa pugliese che dista 60 km da Ostuni, 65 km da Monopoli e 108 km da Lecce.